środa, 7 października 2015

Piccoli Piaceri #3

"Una

giovane ragazza con un gusto pronunciato per i piccoli piaceri della

vita: immergere la mano in un sacco di legumi, spaccare la crosticina di

una creme brulée con la punta del cucchiaino e far rimbalzare sassi

sull'acqua del Canal Saint Martin." Il favoloso mondo di Amelie  cit.

Questo

è il terzo capitolo di questa bislacca rubrica. E anche l'ultimo. Non è

per carenza di idee, piuttosto è bene rinnovare la tipologia di post.

Chissà, più in là potrei ritornare sui miei passi..

#1

Quando è ora di ritirarsi e quindi di andare a letto -a meno che io non stia barcollando tra la dimensione del sonno e quella del dormiveglia- mi dò una sciacquata rapida e mi accuccio sotto le coperte. Quest'abitudine mi trasmette la tranquillità necessaria per farmi dormire serena, come se così facendo le lordure della mia vita e quindi i pensieri negativi e i ricordi infelici non potessero insidiarsi in questo mio tempio sotto il piumone - specie quando è fresco di bucato.

Ho 22 anni ma continuo a nutrire un amore viscerale per mia madre e quindi non mi vergogno di dire che dormire con lei mi trasmette un senso di sicurezza impossibile da trovare altrove. Il calore che provo standole accanto è confortante,ma non da meno il profumo della sua pelle. Sono sempre stata molto fissata a questo proposito, pensate infatti che da piccola quando mia madre non era nei dintorni, prendevo i suoi abiti,li indossavo alla meglio che potevo e ci rotolavo,per sentire meglio l'odore rimasto sui vestiti di lei. 

Qui fui colta in flagrante.

Piccole manie crescono.

Non intendevo a quel modo!

#2

 Poi c'è la doccia. Quando fa freddo entrare in contatto con l'acqua può rivelarsi alquanto traumatico...  

Ma benedetta sia l'acqua calda!

Finchè dura. 

A casa mia dopo un pò si esaurisce... E lì sono cazzi.

  #3

Ma vogliamo parlare del toccare la pelle fresca di depilazione o rigenerata da una pulizia del viso? Un pò come fanno i serpenti quando fanno la muta e cambiano pelle, per noi ragazze è una gioia ritrovarsi con un'epidermide liscia e liberata da quei molestissimi peli superflui e da quegli antiestetici punti neri.  

Mi rivolgo ai maschietti:

non è che siccome ne parlo io vuol dire che sono l'unica

sfigata al mondo ad avere peli e difetti della pelle da evitare quasi fossi una

lebbrosa! Non è che Veet, Bic, Depil Soap, Braun, Streep, eccetera eccetera

hanno campato grazie unicamente a me! Coi drammi estetici delle donne di tutto

il mondo queste aziende c'hanno campato le loro e le vostre

nonne,mamme,sorelle,zie,figlie,nipoti e pronipoti brutte almeno quanto noi

altre comuni mortali! Vi asssssssssicuro che ci fa più figura una persona

disposta a parlarne e a scherzarci sopra piuttosto che una ragazza che rinnega

il problema > finga non esista > si spaccia per l'aggraziata ed

imperitura talpa senza peli quale non è!

Madelein Kahn: "Non avrei saputo esprimere meglio il concetto, bravissima Robbin! Rivendica i nostri diritti!" 

Robbin: "No, bella mia. Le frustrazioni ce le dobbiamo sorbire tutte quante senza sconti! Però rispetto ai maschi abbiamo un vantaggio e cioè che le cose belle che ci accadono sono sempre e solo per merito dei nostri ammirevoli sforzi."

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